Parrocchia San Geminiano Vescovo
Via per Modena Ovest, 3 - 41035 Massa Finalese (Mo) 0535.99114 parrocchia.massafinalese@gmail.com
Costruito dopo il terremoto che ha colpito il nostro territorio e la nostra Chiesa nel Maggio 2012, il Giardino della Preghiera è stato inaugurato con la Benedizione dell'allora Vescovo di Modena Antonio Lanfranchi, che certamente prega per noi dal Cielo.
Ricostruire richiede progettazione tecnica e permessi amministrativi, ma richiede soprattutto una fede che accetti di essere messa in discussione, per ricostruire e fondare il futuro sulla roccia che è Gesù, pietra angolare dell’edificio della nostra vita. In linea con questo profondo bisogno di rinnovamento personale e comunitario, è stato costruito il "Giardino della preghiera", con gli ingredienti della pietà popolare che costituiscono la lunga tradizione della chiesa: La Beata Vergine Maria e la Via crucis.
Questo luogo di meditazione e di preghiera, ha lo scopo di essere uno spazio concreto per esercitarci a seguire Gesù come veri discepoli, arrivando a lui tramite la pedagogia e la materna presenza di Maria. Il giardino e la chiesa in fase di ricostruzione diventano così i due volti della stessa e medesima dinamica: rialzarsi dai traumi dei terremoti verso una maggiore fiducia in Dio.
Il Giardino è aperto per pregare il Santo Rosario e la Via Crucis ogni giorno
dalle 6,30 alle 20,00
Con Maria verso Gesù
Giardino della Preghiera
AGESCI – Associaz ione Guide e Scout Cattolici Italiani
Chi siamo, cosa facciamo e perché fare lo scout??
Leggi di seguito per qualche informazione in più!
E se vuoi provare: chiamaci!!!
L’AGESCI nasce nel 1974 ed è presente su tutto il territorio nazionale, con più di 180 mila associati ed oltre 2 mila gruppi (nel territorio del comune di Finale Emilia, siamo a Massa Finalese). È un percorso di crescita proposto a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, dagli 8 ai 20 anni. Si caratterizza per l’autoeducazione, l’esperienza e l’interdipendenza tra pensiero e azione, la vita di Gruppo e la
dimensione comunitaria, la coeducazione, la vita all’aperto, il gioco, il servizio, la fraternità internazionale. Si basa sull’ “imparare facendo” attraverso autentiche esperienze di protagonismo.